mercoledì 31 dicembre 2008

Creatività dei bambini: Una farfalla per amica


L'anno scorso, un anno ricco di conferme, ci è arrivato da una bimba molto speciale, Arianna,un bellissimo racconto dedicato a Vera.
Il racconto fiaba è illustrato con disegni molto belli e curati, e completato da una foto dell'autrice con tanto di presentazione. Arianna aveva visto il libro e la mostra nella sua scuola elementare e aveva voluto, semplicemente di sua spontanea volontà( e questo è importantissimo), farci questo regalo.
Conoscendola abbiamo saputo che è la nipotina di una poetessa cremonese, purtroppo scomparsa, che scriveva anche canzoni per il Coro dell'Antoniano di Bologna.
Vera cantava sempre una delle sue canzoni:"La canzone della gioia", perchè era la sua preferita.
E' il filo della vita che ci lega e che ci consola!
Nella presentazione di Arianna:

"(...)Abita con la mamma , il papà e la gatta Tigrina. Ha frequentato la seconda classe della scuola primaria...è una bambina vivace, sensibile e allegra. Ama stare in compagnia, andare a teatro, ascoltare la musica e soprattutto... essere ascoltata. Il suo più grande desiderio è diventare una ballerina di Tip-Tap. Arianna ha spontaneamente deciso di dedicare "Una farfalla per amica" a Vera Villaschi, verso la quale nutre una grande ammirazione".

Oggi, ultimo giorno dell'anno, vogliamo dedicare a tutti i bambini il racconto di Arianna:

"Una farfalla per amica"
Storia di una coccinella vanitosa (dedicato a Vera Villaschi
piccola grande artista)



C'era una volta una simpatica coccinella di nome Vera.
Viveva in un prato, dove ogni giorno giocava con tanti insetti. La sua migliore amica si chiamava Laura, una bellissima farfalla con le ali color arcobaleno.
Vera desiderava tanto diventare una splendida farfalla dai colori dell'arcobaleno, così un giorno chiese a Laura:

" Come hai fatto a diventare una farfalla così bella?" Laura rispose: "Prima ero un bruco verdino e peloso, poi mi sono trasformata in bozzolo e alla fine sono diventata una farfalla...".


Vera decise di andare dalla fatina del bosco per chiederle di trasformarla in farfalla. Dopo un lungo viaggio arrivò dalla fatina che abitava in un fiorellino rosa e profumato: aveva un vestito fatto con petali di rosa, gli occhi azzurri e i capelli biondi e lunghi.























La fatina chiese a Vera che cosa volesse da lei. " Vorrei diventare una farfalla bella come la mia amica Laura".
La fatina rispose: " Ma a me sembri già molto bella! Non sei contenta di avere un vestitino rosso a pois neri?"
"Ma io sono una coccinella vanitosa...potresti fare una magia?"
La fatina rispose che poteva accontentarla ma a una condizione: " Dovrai farmi compagnia, leggermi una fiaba, ogni tanto fare una passeggiata con me e un pic-nic...mi sento un po' sola, non ho nessuno con cui giocare!"



Vera accettò felice la proposta della fatina e così aspettarono il buio profondo della notte.
La bacchetta scintillante disegnò nell'aria una stella e poi la mandò verso Vera che si trasformò in una bellissima farfalla!
Così si avverò il desiderio di Vera che ora volava felice tra i fiori.

Se vi capita di incontrare due bellissime farfalle dai bellissimi colori dell'arcobaleno saranno sicuramente Vera e Laura che giocano felici!







Il racconto e i disegni sono di Arianna P.( sette anni)
Tanti auguri carissima Arianna!!! Un grande bacio e un abbraccio
I genitori di Vera: Cinzia e Ernesto.

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